La risposta non è semplice, considerati i rapidi progressi compiuti nel settore. Seguiteci in un mondo pieno di acronimi ed espressioni.
Nuovi veicoli, nuovi nomi
L’acronimo AGV, abbreviazione per Automated Guided Vehicles, ossia veicoli a guida automatica, è in uso da decenni. Tuttavia, negli ultimi quindici anni si è assistito a una vera e propria esplosione di nuovi tipi di veicoli senza conducente, destinati ai settori dell’industria e della logistica. Sono ancora molti gli AGV impiegati, ma oggi ci sono anche carrelli, robot mobili e carrelli elevatori automatici.
Detto questo, le similitudini sono maggiori delle differenze. Assenza di pilota, controllo centrale e capacità di inviare e ricevere informazioni sono ancora elementi che caratterizzano i veicoli a guida automatica.
Esempi di definizioni
Diamo un’occhiata agli acronimi e alle espressioni più comuni nell’universo dei veicoli a guida automatica.
Acronimi
AGV – Automated (o Automatic) Guided Vehicle, veicolo a guida automatica. Un veicolo senza pilota per percorsi programmati e movimentazioni efficienti di merci in ambito produzione e logistica. Basato su una piattaforma di veicolo personalizzata o di serie (ad es. carrello elevatore).
AGVS – Automated Guided Vehicle System, ossia sistemi per veicoli a guida automatica. Un sistema formato da alcuni AGV.
AGC – Automated Guided Cart, ossia carrello a guida automatica o semplicemente carrello. Un veicolo dotato di funzionalità di base (trasportare o estrarre carichi) con un profilo tipico di un kart.
LGV – Laser Guided Vehicle, ossia veicolo con guida laser. AGV guidati con tecnologia laser. Kollmorgen (NDC) è l’azienda che all’inizio degli anni ‘90 ha inventato i veicoli con guida laser.
AMR – Autonomous Mobile Robot, ossia robot mobile autonomo. Veicolo senza pilota dotato di unità di controllo autonoma che gli consente di affrontare un percorso calcolato dinamicamente non deterministico. Si tratta di veicoli facili da installare e adatti in contesti in cui l’assistenza è più importante della produttività.
Espressioni
Carrello elevatore automatico. Un veicolo a guida automatica basato su un carrello elevatore standard.
Veicolo senza pilota/veicolo autonomo Tutti i veicoli che possono spostarsi in stabilimenti e magazzini senza l’intervento di operatori. L’industria automobilistica usa la stessa terminologia per indicare vetture a guida autonoma.
Robot mobili. È sufficiente pensare all’aspirapolvere domestico robot per avere un’idea di cosa significa robot mobile. Un veicolo che non richiede alcun sistema fisso di navigazione.
Conclusioni
I modi per descrivere i veicoli a guida automatica sono diversi, ma il principio fondamentale è sempre lo stesso: movimentazione efficiente e sicura di materiali e merci da A a B.