Un motore passo-passo fa parte di un meccanismo completo che produce la coppia e la velocità necessarie (punto di carico richiesto) per fornire il movimento ad un carico, per spostarlo, sollevarlo, ispezionarlo, ecc. Sono diversi i requisiti prestazionali di cui tenere conto quando si seleziona un motore passo-passo per un'applicazione. In generale la soluzione scelta deve produrre il profilo necessario in termini di coppia, velocità e movimento del carico, adattarsi allo spazio disponibile (involucro fisico) ed erogare le prestazioni richieste con la tensione disponibile.
Il modo più rapido ed affidabile per determinare queste esigenze è attraverso uno strumento di dimensionamento del motore - Ottimizzatore passo-passo. Questi strumenti calcolano i punti di carico del motore ed analizzano quindi il profilo di carico e di movimento per generare un elenco di possibili scelte dal database dei motori passo-passo. Determinando la curva di rendimento, il profilo di temperatura (uno dei risultati dello strumento di dimensionamento) e la tensione di esercizio del motore passo-passo, è possibile individuare l'opzione migliore.
I motori passo-passo sono disponibili in svariate tecnologie che possono influire sul processo di selezione. Due tipologie prevalenti sono la configurazione a magneti permanenti e la configurazione ibrida. I motori passo-passo a magneti permanenti rappresentano di norma una soluzione più economica, soddisfano l'intervallo inferiore della coppia allo stallo e hanno angoli di passo compresi tra 0,9 e 18 gradi. I motori passo-passo ibridi soddisfano un'ampia gamma di coppie allo stallo, sono di regola utilizzati in applicazioni con precisione superiore e sono disponibili con svariati angoli di passo (1,8 gradi è quello più comune). Gli avvolgimenti sono disponibili in configurazione sia unipolare che bipolare.
Per scegliere la soluzione più corretta per un motore passo-passo occorre considerare attentamente i requisiti in termini di carico e tensione disponibile.