Serie Paranchi volume 1 - Il cavallo vapore
Benvenuti nella nostra serie Paranchi su Blog in Motion! Siamo partiti dalle basi per poter rispondere ad alcune domande che toccano diversi aspetti. Poniamo la domanda e poi offriamo una risposta. Sarà per noi un piacere ricevere il vostro feedback su altri quesiti o altri temi che possano interessarvi: è sufficiente aggiungere un commento in questo blog e noi lo inseriremo nel nostro elenco. Iniziamo!
Il cavallo vapore (CV) è l’unità di misura della potenza che può anche essere definita come il tasso per misurare il lavoro compiuto. Esistono definizioni leggermente diverse riguardo alla sua conversione in watt, a seconda del meccanismo cui si fa riferimento: impianto meccanico, elettrico, caldaia, sistema metrico ecc. L’argomento che affrontiamo qui è quello dei servomotori.
Il watt è l’unità di misura della potenza del Sistema internazionale adottata dalla maggior parte dei paesi del mondo. Tuttavia l’unità "hp" (horsepower) sopravvive ed è utilizzata per indicare nello specifico la capacità di produttività di un motore elettrico, riducendo la possibile confusione tra watt in ingresso, watt in uscita (hp) e watt necessari per un carico quando si definisce un sistema.
Solo una nota: il watt (W) prende il nome da un ingegnere scozzese, James Watt (1736-1819). (Ricordarsi di usare la maiuscola per unità di misura che derivano il nome da un nome di persona, come ampere (A), volt (V) e così via)
Per i motori elettrici: 1 hp = 746 Watt
La storia vuole che il valore standardizzato di 33.000 piedi-libbre/minuto sia stato definito da James Watt e Matthew Bouilton intorno al 1783 sulla valutazione del lavoro svolto da un cavallo di un birrificio.
Dato un valore di 1,35582 Nm/ ft-lb, l’equazione metrica equivalente sarebbe:
Il cavallo vapore (hp) indicato nelle schede dati dei cataloghi dei servomotori è per lo più usato come numero relativo a fini di confronto di capacità continua e/o di picco quando si sceglie un servomotore, in quanto per la maggior parte delle applicazioni occorre conoscere le coppie e le velocità di lavoro necessarie.
Fateci sapere se avete domande su questo o su altri temi sul movimento!