Le applicazioni igieniche e per ambienti di lavaggio possono essere piuttosto complesse. In primo luogo vi sono requisiti igienici a cui le macchine di lavorazione degli alimenti devono conformarsi. Quando cucinate a casa vostra siete certamente pieni di attenzioni, ad esempio vi lavate le mani dopo aver toccato la carne cruda, non posate la carne cotta sulle superfici dove avete messo prima quella cruda e lavate gli utensili impiegati per la carne cruda.
Per motivi analoghi, le macchine per la lavorazione degli alimenti sono soggette a requisiti igienici molto severi, tra cui lavaggi ad alta pressione (fino a 1450 PSI), lavaggi ad alta temperatura (80°C) e/o addirittura impiego di agenti chimici caustici.
Nelle applicazioni di movimento ad alte prestazioni, ilmotoredeve essere in grado di sopportare queste condizioni difficili. L'acciaio inossidabile è un materiale eccezionale per questo tipo di ambienti, ma ci sono alcuni compromessi da accettare. I motori tipici per uso industriale utilizzano frame in alluminio che contribuiscono a dissipare il calore dagli avvolgimenti il più rapidamente possibile, ma l'alluminio non tollera le condizioni descritte, quindi è meglio l'acciaio inossidabile. L'acciaio inossidabile però non è un buon conduttore quanto l'alluminio ed occorre tenere conto di questo fattore nella progettazione.
L'acciaio inossidabile sopporta la maggior parte delle condizioni, acqua ad alta pressione, acqua calda o vapore e addirittura molti agenti chimici caustici utilizzati nelle procedure di pulizia. Oltre all'impiego di questo materiale, nella progettazione dei motori verranno previste misure per eliminare eventuali recessi in cui potrebbero annidarsi batteri. Vengono utilizzati anche lubrificanti e sigillanti per alberi per uso alimentare. Tutte queste precauzioni rendono il motore conforme allo standard IP69K.
Cosa significa tutto ciò per i vostri macchinari di confezionamento in un ambiente igienico? Maggior affidabilità, notevole riduzione dei tempi per la pulizia, eliminazione di alloggiamenti o coperture di protezione e mai più notti insonni trascorse a paventare reclami dei clienti.
Quali sono le situazioni di lavaggio che affrontate (non stiamo parlando di autolavaggi....)?